Smart si proietta nel futuro: dal 2020 produrrà solo veicoli elettrici


Presentate per la prima volta in pubblico al Motor Show di Francoforte le auto a due e quattro posti esclusivamente elettriche del futuro

Smart sarà il prima casa automobilistica del mercato di massa a produrre esclusivamente veicoli elettrici, i nuovi EQ Fortwo, Fortwo Cabrio e Forfour.
Si dice che i nuovi modelli, che hanno fatto il loro debutto in pubblico al Salone di Francoforte questa settimana, consentano al marchio di “tornare alle sue origini”; la consociata Mercedes-Benz concepì per la prima volta un veicolo urbano alimentato da un gruppo propulsore locale privo di emissioni molto prima ancora che si formasse Smart.
Dopo aver offerto versioni elettriche dei suoi modelli in tutte le generazioni dal 2007, Smart ha annunciato nel 2018 che sarebbe passata a un “marchio di mobilità urbana completamente elettrico” abbandonando i motori a benzina a tre cilindri.

Restyling futuristico all’esterno
L’esterno dei nuovi modelli Smart EQ, descritto come “radicalmente semplice” dal capo del design di Daimler Gorden Wagener, è un’evoluzione del look dell’auto già conosciuta. La griglia è stata abbassata e ingrandita, sebbene con gran parte della superficie oscurata, perché i veicoli elettrici richiedono un minore raffreddamento ad aria.
Per la prima volta, Fortwo e Forfour hanno diversi look per la parte anteriore, che conferisce alla quattro posti un profilo più “dinamico” rispetto al “volto familiare” della Fortwo. Sono inoltre disponibili nuovi design per i fanali posteriori, mentre i fari a LED completi sono opzionali, così come la varietà di combinazioni di colori.

La tecnologia a portata di app
La console centrale è stata rivista e porta un nuovo scompartimento davanti al drive selector per lo smartphone o due porta bicchieri rimovibili. Il nuovo sistema di Infotainment semplificato offre una migliore compatibilità con smartphone e tecnologia indossabile a scapito di alcune funzioni di bordo, facendo un maggiore uso delle app sul dispositivo e introducendo immediatamente nuove app o funzionalità quando i clienti le scaricano o aggiornano il telefono. Anche l’app per smartphone è stata riprogettata: mostra il livello di carica della vettura e consente di programmare il controllo del clima prima dell’ingresso.

Propulsore e batteria sono davvero pronti per il futuro?
Una cosa che non è cambiata molto è il propulsore elettrico incentrato sulla città. Come per i modelli EQ in uscita, un motore montato sul retro produce picchi di potenza di 80 CV e 118 Nm di coppia, consentendo un tempo di 0-37 mph di 4,8 secondi (4,9 secondi per il Cabrio e 5,2 secondi per il Forfour) e un 0-62 chilometri all’ora tempo di 11.6sec (11.9sec per il Cabrio e 12.7 per il Forfour). La velocità massima è di 130 chilometri all’ora per tutti i modelli.
Il motore è alimentato da una batteria compatta da 17,6 kWh, che consente una gamma quotata (NEDC – New European Driving Cycle) di poco meno di 160 chilometri: significativamente inferiore rispetto alla maggior parte dei concorrenti EV. Smart afferma che questa è la distanza media giornaliera percorsa in Germania, e le dimensioni e il peso della batteria ridotti significano meno imballaggi e compromessi dinamici. Dati WLTP più realistici devono ancora essere forniti.
Nuove funzionalità come il recupero cinetico basato su radar, consentono all’auto di rallentare automaticamente secondo il veicolo che si ha davanti, il modo ideale per caricare la batteria ed aumentare l’autonomia del veicolo.
L’altro vantaggio della piccola batteria sono i tempi di ricarica. Anche una presa domestica standard può caricare un modello EQ in poco più di tre ore e mezza, mentre un caricabatterie di bordo opzionale da 22kW può variare la carica dal 10% all’80% in 40 minuti. Non esiste ancora alcuna capacità di ricarica rapida DC, ma Smart sta collaborando con il partner di rete Plugsurfing, che afferma di consentire un facile accesso a quasi tutti i punti di ricarica pubblici tramite la sua app.

Prezzi
I prezzi per la nuova gamma Smart non sono ancora stati annunciati, ma non ci aspettiamo che si allontanino troppo dal prezzo base del modello in uscita, data la mancanza di eventuali aggiornamenti del gruppo propulsore.


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