10 cose da controllare prima di partire per un viaggio in auto


Quello della partenza per le vacanze è uno dei momenti più attesi di tutto l’anno. Dopo aver passato mesi e mesi ad aspettare le tanto sospirate ferie estive, arriva finalmente il giorno di caricare a bordo bagagli e famiglia, per muoversi verso il mare, la montagna o qualunque meta si preferisca.

La fretta è però cattiva consigliera, e può portare a dimenticanze che finiremmo col rimpiangere amaramente, con le mani nei capelli e fermi nella corsia di emergenza di qualche autostrada. Prima di partire per un viaggio in auto, quindi, ci sono diverse cose che è meglio controllare, per far sì che queste settimane agognate fin dal freddo dell’inverno restino il sogno tanto atteso, e non uno spiacevole incubo.

Proprio per evitare contrattempi e ritardi sulla tabella di marcia delle vacanze, che vanno godute in ogni loro secondo prezioso, abbiamo stilato per voi un elenco di 10 cose che bisogna assolutamente controllare prima di un viaggio in auto, da tenere ben fissate in mente, almeno fino a che non sarete sul bagnasciuga.

10 COSE DA FARE PRIMA DI UN VIAGGIO IN AUTO

1) CONTROLLARE GLI PNEUMATICI

Assogomma ha stimato, nella sua campagna Vacanze Sicure 2018, che i viaggi verso la villeggiatura di quasi il 25% degli italiani sono a rischio a causa della scarsa manutenzione degli pneumatici. Per non essere quell’automobilista su 4 costretto a guardare gli altri sfrecciare sulla strada mentre è intento a cambiare un copertone forato, ci sono alcune accortezze da prendere che non vanno sottovalutate.

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In primis dare un’occhiata alla pressione delle gomme, ovviamente, che deve rimanere nei parametri stabiliti dalla casa produttrice del modello. Spesso, l’indicazione con la pressione ideale degli pneumatici è inserita in un’etichetta posta all’interno della portiera dell’auto. Ricordatevi di misurare la pressione a “gomme fredde”, o al massimo dopo solo 2 o 3 km di percorrenza. Con l’utilizzo, lo pneumatico tende ad aumentare la propria pressione di circa 0,3 bar.

In ottica di sicurezza stradale, anche l’usura degli pneumatici può essere pericolosissima. Per legge lo spessore minimo del battistrada deve essere di 1,6 mm, ma è sempre meglio “stare larghi”, almeno a 3 mm. Ricordiamo inoltre che è meglio non utilizzare pneumatici invernali “fuori stagione”, ed è vivamente sconsigliato anche optare per una soluzione “mista”, con 2 gomme invernali e 2 estive.

2) CONTROLLARE I LIVELLI DEI LIQUIDI

Prima di partire per un viaggio in auto di diversi chilometri è sempre meglio controllare con attenzione il livello di tutti i liquidi, a cominciare da quello dell’olio motore. Avendo in programma di sottoporre l’auto a lunghe percorrenze, spesso in condizioni climatiche decisamente calde, non sarebbe una cattiva idea quella di procedere direttamente a cambiare l’olio prima di partire, se è da diverso tempo che questa operazione non viene svolta.

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Per gli stessi motivi, non dimentichiamoci poi di verificare lo stato del liquido di raffreddamento e di quello dei freni. Rimanendo su questi ultimi, anche se non si tratta di sostanze liquide, è essenziale anche accertare le buone condizioni delle pastiglie.

Già che ci siamo, poi, occhio anche al livello del liquido lavavetri. Superfluo evidenziare come sia imprescindibile avere il parabrezza sgombro da macchie e impedimenti visivi quando si viaggia in autostrada. Pertanto, se ci si accorge che le spazzole tergicristallo hanno perso lo smalto dei giorni migliori, è buona norma cambiarle.

3) CONTROLLARE L’IMPIANTO ELETTRICO

Quando si parte per le vacanze deve essere tutto in ottime condizioni. Un check generale sul funzionamento delle luci di posizione, dei fari e delle frecce è fondamentale per evitare di diventare un pericolo per se stessi e per gli altri, soprattutto se si dovesse programmare una delle famose (o famigerate) partenze intelligenti in orari notturni o prima del sorgere dell’alba.

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I fari, inoltre, andrebbero anche sistemati alla giusta altezza, regolazione che, con l’auto carica di bagagli potrebbe non essere così scontata.

Quando poi il sole sarà alto nel cielo, siamo sicuri che i finestrini si alzano e abbassano senza problemi? E la batteria dell’auto, siamo certi al 100% che non ci abbandonerà sul più bello, magari durante una sosta all’Autogrill?

Nel dubbio, meglio controllare anche questi aspetti.

Meno pericoloso, infine, ma importante per il clima dentro l’abitacolo, accertare che radio e sistema di infotainment possano fare compagnia nel migliore dei modi.

4) CONTROLLARE IL CONDIZIONATORE

Non c’è niente di peggio che rimanere bloccati in coda in autostrada con il sole che picchia sulla testa, senza poter trovare refrigerio grazie all’aria condizionata.

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Prima di passare il casello è meglio controllare che il condizionatore funzioni, e procedere nel caso alla ricarica del gas refrigerante.

Avere la giusta temperatura all’interno dell’abitacolo preserva anche le condizioni psicofisiche del guidatore, fermo restando che, ai primi segnali di stanchezza, la cosa migliore da fare è una bella pausa, per sfruttare l’aria condizionata (e la macchina del caffè) della prima stazione di servizio che si incrocia.

5) LE SCADENZE SONO TUTTE IN REGOLA?

Non tutti i controlli da effettuare per un viaggio in auto senza pensieri sono meccanici o elettrici, altri coinvolgono la burocrazia e, sebbene siano meno pericolosi per l’incolumità, potrebbero farvi passare del tempo spiacevole in compagnia di qualche pattuglia della stradale.

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Ecco quali sono le scadenze da controllare:

  • La patente è scaduta o è in regola? Ricordiamo che, per quanto riguarda la classica patente B, la scadenza è fissata ad ogni 10 anni fino al compimento dei 50 anni di età, dopodiché passa a ogni 5 anni fino ai 70, ogni 3 anni fino agli 80 e ogni 2 anni da lì in poi.
  • L’auto è assicurata e il bollo è pagato? Entrambe le incombenze sono imprescindibili per poter girare liberamente sulle strade italiane.
  • Avete sottoposto la vettura alla revisione periodica? Come ben sappiamo si tratta di un controllo generale al quale ogni veicolo deve andare incontro per essere idoneo alla circolazione. La prima revisione va effettuata a 4 anni dall’immatricolazione, e va poi ripetuta ogni 2. Cosa viene controllato? Buona parte delle cose che stiamo elencando in questo articolo.

La revisione non va confusa in nessun modo con il tagliando auto, che è un check-up del veicolo imposto dalla casa auto per preservare la garanzia sul mezzo, e che pertanto non è obbligatorio ai termini di legge.

6) COSA TENERE SEMPRE IN AUTO

Anche con tutta l’attenzione del mondo prima della partenza, può sempre capitare un imprevisto capace di rovinare i piani. Oltre a fare gli scongiuri del caso, è buona norma portare con sé a bordo tutta una serie di oggetti imprescindibili da avere in auto.

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Al di là delle precauzioni, alcuni sono anche obbligatori per legge. Parliamo del triangolo segnalatore e del giubbotto catarinfrangente, i quali dovrebbero essere accompagnati anche da:

  • Guanti da lavoro
  • Chiave inglese (della misura adatta per i bulloni delle ruote)
  • Cric
  • Cavi per ricaricare la batteria
  • Una lampada più potente della luce dello smartphone, se si dovesse aver bisogno di “operare” di notte
  • Mantellina impermeabile (si sa, anche in caso di guasto potrebbe sempre andar peggio, potrebbe piovere)

Con questa dotazione, buona parte dei piccoli inconvenienti dovrebbero essere risolti. Per le faccende più gravi sempre meglio affidarsi a un professionista.

7) COME CARICARE LE VALIGIE

Ok, ora siamo pronti per partire. Prima di mettersi in viaggio, però, c’è ancora un momento di importanza cruciale: caricare le valigie in macchina.

Chi ha famiglia, e da anni è abituato a scorrazzare in giro per lo stivale per portarla in vacanza, è ormai un campione mondiale di Tetris, ma per tutti gli altri ci sono alcuni consigli che è meglio ascoltare.

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Scherzi a parte, sistemare le valigie nel bagagliaio non è solo un gioco di incastri e sfruttamento degli spazi, uno squilibrio nella distribuzione dei pesi può infatti pregiudicare la tenuta di strada, la frenata e inficiare notevolmente nei consumi della vettura.

Per questi motivi suggeriamo di posizionare prima le valigie più pesanti, sul fondo, come se fossero le fondamenta su cui poggiare tutto il resto. Meglio anche se appoggiate contro il sedile posteriore.

Occhio anche ai bagagli fissati sul tetto, una bella stretta alle cinghie è l’ultima cosa da fare prima di sedersi al volante.

8) BAMBINI IN AUTO, I SEGGIOLINI SONO OMOLOGATI?

le buone norme da seguire quando si tratta di viaggiare in auto con i bambini sono le stesse da seguire nella vita di tutti i giorni.

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La legge dice che i passeggeri di età inferiore a 12 anni e di altezza inferiore a 1,50 m debbano essere agganciati a un sistema di ritenuta omologato, il classico seggiolino auto. La classificazione dei vari seggiolini per bambini dipende dal peso e dall’altezza (e indirettamente all’età):

  1. Gruppo 0: bambini da 0 a 10 Kg (o/9 mesi), delle culle che permettono al neonato di viaggiare sdraiato.
  2. Gruppo 0+: bambini da 0 a 13 Kg (0/15 mesi), rispetto ai primi hanno protezioni maggiorate su testa e gambe.
  3. Gruppo 1: bambini da 9 a 18 Kg (9 mesi/ 4-5 anni), da fissare all’auto con la cintura di sicurezza.
  4. Gruppo 2: bambini da 15 a 25 Kg (4-6 anni), il seggiolino più diffuso, con braccioli e schienale. Occhio a far passare la cintura nei punti giusti, sopra la spalla e non sul collo.
  5. Gruppo 3: bambini da 22 a 36 Kg (6-12 anni), si tratta di rialzi senza braccioli che consentono al bambino di raggiungere l’altezza idonea all’utilizzo delle cinture di sicurezza.

9) ANIMALI IN AUTO, COME POSSONO VIAGGIARE?

L’articolo 169, comma 6, del codice della strada indica le condizioni in cui è possibile trasportare animali domestici in auto.

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Lo citiamo testualmente:

Sui veicoli diversi da quelli autorizzati a norma dell’art. 38 del decreto del Presidente della Repubblica 8 febbraio 1954, n. 320, è vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.

Oltre che per le multe, assicurarsi che il proprio cane o il proprio gatto siano fissati adeguatamente attraverso la gabbia o le apposite cinture di sicurezza per animali, è un bene per la sicurezza loro e nostra.

10) LAVARE L’AUTO

Potrebbe sembrare un vezzo estetico, ma lavare l’auto prima di partire è un accorgimento utile ad evitare problemi sulla strada.

Pulire adeguatamente tutti i vetri consente una visuale perfetta e priva di impedimenti dovuti alla polvere o agli inevitabili sedimenti che offuscano parabrezza, lunotto posteriore e finestrini.

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Considerate che per le (speriamo poche) ore del viaggio l’auto diventerà la vostra casa, quindi anche vivere e viaggiare in un abitacolo pulito e ordinato renderà tutto più piacevole.

Non solo, una ripulita dei fari ci rende più visibili e meno “mimetizzati” nel buio. Se si va al mare, a causa della sabbia non sarebbe una brutta idea rilavare la vettura al momento del ritorno a casa.

Prima, però, buone vacanze, ma soprattutto buon viaggio in auto da Automilano!


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